Fa Messina di cognome. Ma è nato, vive e lavora a Bassano del Grappa, in terra vicentina. Guidando un’insegna che è già una promessa di gusto: Golosità - Pasticceria & Bistrò. “Siamo nel cuore di Bassano, vicino al fiume Brenta e al Ponte degli Alpini, e di fronte a uno dei monumenti più iconici della città: il Tempio Ossario”, spiega Mario, parlando orgogliosamente al plurale. Visto che alla guida del dinamico locale vi è pure la compagna Giulia. Mario. Figlio d’arte. Cresciuto respirando uova, burro e farina, nella dolce attività di famiglia, fondata dal padre. Finché nel 2016 la decisione intraprendere una nuova avventura, tutta sua e di Giulia. Voilà una pasticceria che è pure caffetteria e bistrò. Un luogo ideale per la colazione, per un pranzo smart e anche per un aperitivo, grazie a una serie di intriganti proposte salate. Sempre tenendo i piedi per terra e puntando all’essenziale, alla sostanza e alla concretezza. “Dobbiamo avere il coraggio di spogliarci di un’estetica eccessiva, fatta troppo di occhi e poco di qualità. Anche perché la promessa che diamo con la vista dobbiamo mantenerla al palato”, dichiara mister Messina. Nuovo Petra Selected Partner e pure uno degli attori di Apei: Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana. Meticoloso Mario. Un vero sarto pâtissier. Capace di tradurre ogni ricorrenza in una collezione tailor made. Accade a Pasqua e a Natale, ma anche a Carnevale e in tutte quelle feste che celebrano l’amore, le donne, le mamme e i papà. Quando Mario studia una palette di proposte ad hoc, creando delle variazioni sul tema. Così la pâte à choux delle zeppole di San Giuseppe sposa la crema pasticcera alla vaniglia del Madagascar e le amarene brusche sciroppate, ma pure cioccolato bianco, namelaka al pistacchio e lamponi, nonché cioccolato fondente, pralinato croccante e nocciole tostate. Rendendo onore a freschezza e stagionalità. Una filosofia che contamina tutta la produzione: dai mignon ai grandi lievitati, passando per la variegata proposta per il breakfast. La colazione. Un grande punto fermo di una pasticceria che annovera fra i suoi must un’autentica delizia quale la veneziana al caffè. Non solo una veneziana, ma un messaggio di rispetto per la materia prima e per il cliente; e una fragrante esortazione al non spreco. “Ogni mattina, affinché l’espresso sia ottimo, facciamo alcuni caffè a vuoto. Ma non li buttiamo. Anzi, li riutilizziamo nell’impasto della veneziana, sostituendoli all’acqua, insieme a una minima percentuale di caffè macinato e tostato. Che, andando in forno, sprigiona ancor più il suo aroma”, racconta Mario. Fiero di un lievitato dal tono brunito, armonioso e profumato, realizzato con la farina Petra 6384 e prezioso di caffè, sia nella forma liquida sia in quella solida. Il tutto farcito con crema al cioccolato e caffè e completato al top da un crumble fondente. “È un prodotto marcatamente italiano, profondamente nostro e dalla forte identità”.