"Non posso dire quando è iniziata la mia passione per la cucina, perché sono convinto sia nata con me, e mi ha sempre accompagnato". Sul sito si presenta così Antonio Pappalardo. Da queste parole traspare quella determinazione che lo ha portato a diciotto anni a guidare e rinnovare il locale di famiglia: La Cascina dei Sapori. In questi anni sono cresciuti insieme, passo dopo passo. Oggi Antonio e La Cascina sono diventati punti di riferimento per gli appassionati gourmet della pizza contemporanea. La svolta è avvenuta nel 2010 quando Antonio Pappalardo ha compiuto il percorso di Università della Pizza, trovando nuovi stimoli per approfondire le sue ricerche sulle farine, gli impasti e la preparazione degli ingredienti. Sentiva l'esigenza di cambiare marcia, compiere un altro passo e migliorare il suo lavoro, ma soprattutto l'esperienza di gusto dei suoi clienti. Senza cercare ispirazioni o modelli di riferimento, senza lasciarsi trasportare da mode o tendenze. “Per me la cascina, oltre ad essere luogo di lavoro, è anche abitazione, perché ci abito sopra (casa-bottega), per tanti può essere una cosa negativa, io traggo molti vantaggi perché vivo il mio lavoro in maniera molto serena e questa serenità la trasmetto ai ragazzi che lavorano” racconta Antonio. “Quindi ciò che faccio, oltre a stare sulla preparazione dei prodotti, è anche quello di un continuo incontro con i ragazzi per capire come superare e affrontare i problemi e dare sempre stimoli,” spiega Antonio, una leadership vissuta e un continuo dialogo e scambio, perché si possono risolvere anche eventuali errori, poiché l’errore è un fattore umano. “La condivisione delle cose sia positive sia negative ci ha fatto crescere nel tempo”. Una crescita nella quale La Cascina dei Sapori ha affermato un suo stile distintivo: materie prime sempre fresche, nessun semilavorato, un menu all'insegna dei prodotti stagionali e di ingredienti selezionati, pronto a rinnovarsi di continuo. “Il panino o la pizza per me è la base su cui sviluppare gli ingredienti; nel mio locale si lavorano prodotti stagionali e facciamo una grande ricerca delle materie prime”. In più un servizio attento, professionale, esperto. Capace di accogliere e allo stesso tempo valorizzare il prodotto portato in piatto, diventando così uno dei principali punti di forza della pizzeria. La Cascina dei Sapori infatti è una brigata unita e compatta, capace di fornire stimoli e di essere un valore aggiunto del locale. Ma importanti sono state anche le occasioni di confronto all’estero, per esempio con lo chef australiano Stefano Manfredi. Antonio infatti è volato a Sidney per una consulenza e provare ad esportare la “sua” idea di pizza dall’altra parte del mondo: farine ricche di gusto e valori nutrizionali macinate a pietra, ingredienti di prima scelta, attenzione all’impasto, lievitazione e cottura della pizza. Da questo confronto è nata una delle pizze più celebri: Ricordo d’Australia, con capesante spadellate, noce di Macadamia in due consistenze (crumble e crema) e rifinita con chips di prosciutto crudo.