"Il nome Officine del Cibo è volutamente al plurale poiché imperniato su due fulcri che hanno per comune denominatore qualità e ricerca. Da un lato abbiamo la piccola cucina, anzi, la fucina, che riscopre e valorizza ogni giorno la specificità di questa terra, in primis attraverso i frutti più rappresentativi, a partire dalle acciughe, le paste liguri come i crosetti (con un impasto a base di farina, burro, acqua e uova), e vari presidi Slow Food come la cipolla di Treschietto, la zucchina trombetta sarzanese, il lardo di Colonnata, la salsiccia di Pignone, il primosale di Brugnato e il pecorino lunigianese. Dall’altra parte abbiamo poi un grande forno a legna, ideale per imbastire una ricerca profonda sui lievitati. Le Officine del Cibo, in qualità di pizzeria, nascono con l'intento di difendere la tradizione del cibo italiano e della cucina provinciale dall'influenza delle novità culinarie estere. Siamo fieri delle nostre origini e la passione per il buon cibo si riversa nei nostri piatti, che prepariamo con amore utilizzando solo ingredienti freschissimi. Nel nostro locale crediamo che la pizza vada vissuta come una vera e propria avventura: si parte da una lunga lievitazione (con pochissimo lievito) per ottenere una fermentazione che vada dalle 24 alle 48 ore con farine macinate a pietra, così da offrire ai clienti una pizza che sia leggera, gustosa e ricca poi di ingredienti freschi, genuini e di stagione. La ricerca delle materie prime, infatti, è per noi l'essenza della bontà della pizza: cura, attenzione, ricerca costante e selezione rigida sono i nostri punti di forza".