La Pizzeria Maxim è una storia di famiglia, di passione per la cucina e di un legame profondo con le radici, che si fonde con il desiderio di rinnovarsi. Fondata nel 1999 da Bruno Falcone, un uomo originario del Sud Italia con una lunga esperienza nelle cucine del paese, la pizzeria è rapidamente diventata un punto di riferimento per chi ama la pizza classica, quella che ti fa sentire a casa in ogni morso. Quando Bruno è venuto a mancare, la sua eredità non è andata perduta. I suoi figli, Maria e Gaetano, hanno preso le redini della pizzeria, continuando a seguire la strada tracciata dal padre, ma con una visione più moderna e in sintonia con i tempi che cambiano. Maria, in particolare, ha sentito il bisogno di portare la pizza a un nuovo livello, creando una "pizza napoletana moderna" che, pur mantenendo il rispetto per le origini, ha un tocco personale. L’obiettivo? Offrire un'esperienza gastronomica che soddisfi i palati di oggi, utilizzando ingredienti freschi, stagionali e di qualità, un impasto ricercato e un’attenzione maniacale alla tecnica. La pandemia, purtroppo, ha stravolto molti dei nostri equilibri, ma per Maria è stata anche l’occasione per sperimentare e affinare ulteriormente questa nuova versione di pizza, che in molti hanno imparato ad amare. Il cambiamento c’è stato, ma lo spirito della Pizzeria Maxim è rimasto invariato. La pizza è sempre un piatto che invita alla convivialità, un’occasione per stare insieme e condividere un momento speciale con amici e familiari. Ogni pizza, dalla più classica alla più creativa, è un omaggio alla storia della pizzeria, ma anche una promessa per il futuro: quello di continuare a offrire un’esperienza unica, fatta di qualità e, soprattutto, amore per il buon cibo.